Sulla rivista online dell’americana CNBC, Holly Ellyatt commenta un articolo del Ministro dell’Energia della Federazione Russa, nel quale afferma che poiché il gruppo OPEC+ (cioè OPEC, Russia e altri Stati estrattori di greggio) ridurrà le estrazioni di 7,7 milioni di barili al giorno fino a dicembre, la Russia e gli altri grandi produttori dovranno riacquisire la propria quota sul mercato petrolifero, e anzi cercare di ingrandirla.Secondo il ministro dell’Energia della Federazione Russa Alexander Novak, la Russia e gli altri grandi Paesi produttori di petrolio dovranno riprendersi e anzi ingrandire la propria quota del mercato petrolifero non appena la domanda tornerà come prima: Quando la domanda comincerà a ritornare ai livelli pre-crisi, sarà estremamente importante per la Russia e per gli altri Paesi produttori riprendere nel più breve tempo possibile la propria quota di mercato e, per quanto possibile, aumentarla in condizioni di concorrenza ridotta tra i produttori stessi, scrive Novak nel suo pezzo pubblicato martedì 8 settembre sul bollettino ufficiale del Ministero dell’Energia.
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