A distanza di due mesi dalla sentenza della Polonia con la quale si affermava l’incompatibilità tra diritto nazionale e diritto comunitario, quella che, di primo acchito, era sembrata una nuova Brexit in salsa polacca si è ridotta […]

A distanza di due mesi dalla sentenza della Polonia con la quale si affermava l’incompatibilità tra diritto nazionale e diritto comunitario, quella che, di primo acchito, era sembrata una nuova Brexit in salsa polacca si è ridotta […]
Con appena 383 voti a favore (l’elezione scattava a quota 374), Ursula Von der Leyen è diventata presidente della Commissione Europea. Con soltanto 9 voti di scarto, si comprende come il Parlamento europeo sia profondamento spaccato e incerto sul futuro dell’Unione. Abbiamo sentito il parere del capogruppo di Identità e Democrazia (ID), nonché responsabile Esteri della Lega, Marco Zanni.
A poche ore dal voto abbiamo voluto sentire la voce di un candidato alla elezioni europee in forza ad uno dei partiti più bersagliati dal mainstream, l’eurodeputato leghista uscente Marco Zanni.
La parola d’ordine della propaganda europeista, lanciata nelle ultime settimane, è far rinascere l’Unione Europea.
Il debito pubblico italiano é aumentato ancora. Rispetto a febbraio é cresciuto di 20,1 miliardi.
Lotta allo smog attraverso un bonus fiscale verde per incentivare la diffusione di parchi e giardini in città, in modo che questi catturino le polveri e riducano i livello di inquinamento. E’ questa la proposta avanzata da Coldiretti in rispondendo a breve giro di posta all’invio all’Italia, da parte della Commissione europea, di una lettera affinché adotti “azioni appropriate” per ridurre le emissioni di particolato Pm10 contro l’inquinamento eccessivo riscontrato nell’aria.
La proposta lanciata da Matteo Renzi al Lingotto di Torino di introdurre una flat tax per attirare i ricconi di tutto il mondo, in particolare quelli delusi dalla Brexit (ne esistono?), continua a far discutere. […]
Il tiro al bersaglio contro i populisiti che inneggiano alla disintegrazione dell’Unione Europea è all’ordine del giorno. Certo è, che più si scava nell’intricato mondo delle norme comunitarie, più si scopre che la Commissione e […]
I dati micro e macroeconomici dell’Italia fanno acqua da tutte le parti.
Matteo Renzi pare aver scelto il momento migliore per volare negli Usa. La gita nella Silicon Valley infatti coincide, neppure a farlo apposta, proprio con l’arrivo della “pagella” da parte della Commissione Europea sullo stato dei conti dell’Italia e quindi sul lavoro compiuto dall’ex premier fino all’altro ieri.