L’integralismo anti-auto di Torino Sostenibile: bloccare un’ambulanza diventa un gesto da eroe


Nei dintorni di Torino due persone hanno bloccato un’ambulanza della Croce Rossa che stava imboccando contromano l’ingresso all’autoporto, costringendola a fare retromarcia e a cercare un’altra via di accesso. Peccato che il mezzo di soccorso trasportasse un ferito molto grave, con un’emorragia interna, e ogni minuto poteva essere decisivo per la sua sopravvivenza.

Esaltati dal coraggioso e fiero gesto, i due ultras della legalità hanno anche pubblicato foto autocelebrative scattate all’ambulanza che ingrana la retro su Facebook, nel gruppo di “Torino sostenibile” – frequentato per lo più da “grillini” e simpatizzanti del M5S – ricevendo commenti entusiastici di centinaia di altri fanatici che lodavano l’audace blocco.

Il post su Facebbok è poi stato cancellato quando è stata annunciata la denuncia per interruzione di pubblico servizio e i leoni da tastiera si sono rapidamente dileguati…

Un post dei cultori della legalità di “Torino Sostenibile”

I due “eroi” del web si sono giustificati dicendo che luci e sirene del veicolo non erano accese: fatto ancora da verificare, ma contestato dall’autista. Ma se anche fosse? Come ti può venire in mente di bloccare un’ambulanza?!

Il problema è che a Torino – e non solo – la lotta contro gli automobilisti diventa sempre più aspra. Il fanatismo di quelli che molti cominciano a chiamare “ciclonazisti” e di tanti altri cittadini e cittadine che hanno scelto – ideologicamente – di rinunciare all’auto cattiva e assassina è un fenomeno sempre più diffuso, che mette a rischio la pacifica convivenza sulle strade.

L’integralismo sguaiato di Torino sostenibile secondo i “missionari” della rieducazione civica pentastellata

Complice il populismo dilagante alimentato dalla nuova Giunta del Movimento 5 Stelle della Sindaca Chiara Appendino, che ha scalzato Piero Fassino e il PD dal Governo della città promettendo una lotta senza quartiere a degrado e illegalità. Finora però limitata alla “#malasosta” delle auto, molto remunerativa per le casse comunali…

Chissà se i paladini pentastellati della lotta alle infrazioni stradali un giorno si scaglieranno anche contro i ciclisti contromano… Improbabile! Potrebbero perdere voti e poi… come incassare una multa da un ciclista? È un’impresa ancor più difficile che fermare un’ambulanza in contromano!