Nicholas Burns, candidato del presidente Joe Biden a servire come ambasciatore in Cina, ha fornito – durante una audizione in Commissione Affari Esteri al Senato – una dura valutazione delle sfide che attendono gli Stati Uniti nell’affrontare Pechino, ma ha sottolineato come Pechino sia sì una superpotenza emergente ma “non onnipotente” pur costituendo la più grande minaccia alla sicurezza del nostro paese e del mondo democratico. Secondo l’ex ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO, l’Occidente comunque conserva vantaggi “sostanziali“.
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