Le attività criminali informatiche sono in aumento. Tra queste, nuovi capitoli si aggiungono alla nota vicenda Pegasus, malware che ha colpito vari professionisti e personalità di tutto il mondo. Agli inizi di questo mese, infatti, Apple ha dovuto rilasciare aggiornamenti software di emergenza per una vulnerabilità nei suoi prodotti, dopo che i ricercatori del Citizen Lab hanno scoperto una falla che permette allo spyware di infettare iPhone, iPad, Apple Watch o computer Mac di chiunque senza nemmeno un “clic”. Ma lo spazio cyber è un luogo oscuro pieno di pericoli? “Internet e le nuove tecnologie devono essere dei facilitatori per garantire una vita migliore. Per questo è importante parlare di un cyberspazio in cui i comportamenti responsabili regnano sovrani. Responsabilità degli utenti, ma anche e soprattutto responsabilità chiare per chi commette illeciti attraverso queste tecnologie”. Così Francesca Bosco, Chief of Staff, Head of Foresight presso il CyberPeace Institute.
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