Mentre in Italia divampa la polemica per un breve video che mostra un gommone con migranti, inseguito da una nave della Guardia costiera libica, e su Twitter la Sea Watch4 denuncia: “Abbiamo visto la cosiddetta Guardia costiera libica colpire le persone a bordo del gommone e assicurarsi che fossero riportate indientro, in Libia, contro la loro volontà. Ecco come si svolge un’intercettazione della cosiddetta guardia costiera libica persone in pericolo picchiate e costrette con la forza a tornare nell’inferno da cui fuggivano“, in Libia, a parte gli slogan occidentali la pacificazione sbandierata ai quattro venti da tutti i Paesi occidentali è tutta in salita.
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