“In questo momento i Paesi dell’Unione Europea costituiscono uno degli epicentri della pandemia globale di coronavirus.
Possiamo dire che per l’Europa unita tale pandemia rappresenti probabilmente la prova politica, economica e di valori più difficile di tutto il corso della sua esistenza. Sullo sfondo di un inasprimento sia delle vecchie divergenze sia dei nuovi dissidi tra gli Stati membri, è sorta conseguentemente la questione sulle prospettive geopolitiche dell’UE nel nuovo mondo post-virus“. A sostenerlo Andrey Kadomtsev, politologo e consigliere del Rappresentante per i diritti umani presso la Federazione Russa nelle questioni internazionali.
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