Il sindaco Appendino scaricato dai suoi dirigenti. “Una che fa così è poco intelligente. Lo capisce anche un furetto…”


Se Giuseppe Ferrari, il più potente dirigente di Palazzo Civico, promosso proprio dai 5 Stelle ai vertici dell’Amministrazione comunale, sostiene in un’intercettazione telefonica che un furetto è più intelligente della Sindaca Chiara Appendino1, Torino ha un grosso problema. Più grande delle prese di posizione della maggioranza grillina contro la Tav, a favore dei frutteti in periferia o per l’abolizione delle auto in città.

Significa che la Sindaca non ha più in mano (o non ha mai avuto!) le redini della città. “Sta ragazza” (come Ferrari chiama in tono dispregiativo l’Appendino nelle intercettazioni) appare in balia dei boiardi di palazzo, che non rispettano lei e, men che meno immaginiamo, anche i suoi assessori e i suoi variopinti consiglieri comunali.

La Torino a 5 stelle sembra navigare a vista, un po’ riprendendo senza slancio vecchie proposte della precedente Amministrazione, un po’ affidandosi a iniziative estemporanee di assessori e consiglieri, un po’ sperando nella benevolenza del nuovo Governo. Se la barca affonderà prima della naturale scadenza del 2021 non è dato saperlo. Il processo per i morti e i feriti in piazza San Carlo durante la proiezione della finale Champions 2017 è lo scoglio più duro da affrontare per la Sindaca, forse insuperabile.

Quello che è certo è che, dopo gli entusiasmi iniziali per la cara Chiara, che elargiva a tutti baci e abbracci e prometteva cambiamenti epocali, la ruota del “furetto” sembra essersi fermata. Chi può, scenda e si salvi e proponga un programma serio (e realizzabile) per la prossima consiliatura!

PER DOVERE DI CRONACA L’intercettazione DEL MEGA DIRETTORE FERRARI letterale recita: “Una che fa così è poco intelligente scusa, lo capisce anche un furetto che (Pasquaretta, ndr) non è una persona di cui fidarsi