È finita la festa! Lotta al rumore da movida, la nuova Crociata dei 5 Stelle


Dopo la battaglia contro la #malasosta (molte multe, ma situazione sostanzialmente invariata) e quella contro i roghi e i cumuli di rifiuti dei campi rom (tanto clamore, ma tutto peggio di prima), a Torino i 5 Stelle capitanati dalla Sindaca Chiara Appendino lanciano una nuova Crociata contro le cattive abitudini dei Torinesi: la lotta al rumore da movida!

Basta casino, stop ai giovani che girano nei quartieri del centro ridendo e scherzando! È finita la festa! I pentastellati, tutori della morale cittadina, vogliano ora monitorare il fracasso del week-end, dotando i giovani di un pratico braccialetto elettronico che misuri i decibel nelle zone che frequentano.

Un geniale progetto di controllo del territorio (e delle persone) escogitato dall’Amministrazione torinese sfruttando i finanziamenti europei del Programma Horizon (!). E un modo per dare un contentino ai vari sparuti Comitati di cittadini antimovida, che, al pari di tanti altri comitati anti qualcosa (anti auto, anti zoo, anti grattacieli, anti tunnel, anti parcheggi, ecc.), composti in genere da pochissime persone, hanno sempre un motivo per lamentarsi contro tutto e tutti. Il dramma è che questi sedicenti Comitati sembrano dettare la linea politica agli spaesati amministratori 5 stelle sabaudi.

In attesa di veder sparire i giovani dalle strade e dalla piazze, sostituti da pusher e prostitute – certo più silenziosi! – Torino continua un triste – e sembra inesorabile – percorso verso il grigiore, verso la piatta monotonia di una cittadina di provincia.

PS: Un suggerimento per la Sindaca Chiara Appendino e gli amministratori torinesi: contro il rumore eccessivo e i comportamenti deprecabili di alcuni frequentatori della vita notturna esistono i Vigili Urbani! Costano meno dei braccialetti elettronici, possono avere un forte effetto deterrente e… non sprecano fondi europei!