Non ce l’ho fatta a far finta di nulla. E’ da ieri che ci penso. Ho provato a cercare una risposta soddisfacente in tutti libri che ho letto fino ad oggi e non l’ho trovata. La domanda è: che cosa avrei fatto io al suo posto? Come avrete capito dal titolo del post mi riferisco alla vicenda del dj Fabo, volato in cielo volontariamente dopo aver passato gli ultimi due anni completamente al buio e tetraplegico. Ho letto fiumi di commenti a favore e contro la sua scelta. Io non sto dalla parte di nessuno perchè questa non è una guerra semmai è un momento propizio per guardarci dentro per non chiudere gli occhi di fronte ai problemi altrui pensando infantilmente di essere immuni da tutto.
Ho pensato a Fabo quando era bambino, l’ho visto correre nei prati nuotare nel mare sporcarsi mangiando tanta cioccolata. E poi l’ho visto adolescente un pò arrabbiato un pò ribelle di quelli che piacciono tanto a tutte le ragazzine. L’ho immaginato fare l’amore per la prima volta con tutta l’emozione che quei momenti lasciano nell’animo.L’ho visto ridere piangere scusarsi lavorare sudare faticare per realizzare i suoi sogni. E poi l’ho sentito “parlare” in un video su you tube. Ho fatto fatica a capire cosa dicesse perchè aveva un tubo piantato nella gola e le parole che uscivano dalla sua bocca erano dei suoni strozzati.Invece ho capito perfettamente tutta la sua disperazione la sua impotenza e il suo non sentirsi accettato nella scelta di non far parte più di questo mondo.
Ci ha dato una grande lezione Fabo. Il suo ultimo pensiero prima di morire non è stato per se stesso o per i suoi cari ma per tutti noi: “allacciate le cinture”. Solo una persona che ha così sofferto e toccato con mano il fondo di tutto può permettersi in punto di morte di rivolgere il pensiero al bene di chi resta.
Ora Fabo che sei libero ti immagino in un’altra vita in un universo parallelo dove hai la possibilità di rivivere la vita che hai già vissuto costellata solo dei momenti belli e dell’amore che hai donato e ricevuto. Perchè sono sicura che la dove camminano gli Angeli niente è impossibile e niente si perde.