Toccato il fondo, Biden si mette a scavare. O per meglio dire è il suo entourage che intende oltrepassare ogni limite di decenza e di convenzienza politica nel lasciare che il presidente americano svilisca la carica in questo modo. Le gaffe di “Sleepy Joe” sono infatti giunte a un livello tale da non potersi più nemmeno definire buffe o divertenti.
Confondere i presidenti di Messico ed Egitto, dire che Putin sta perdendo in Iraq o che occorre al più presto finanziare la NATO intendendo invece l’Ucraina può rappresentare un lapsus, per quanto inopportuno o sgradevole. Molto peggio è dire, come ha fatto Biden pubblicamente, che ha incontrato il “presidente tedesco Mitterand”… peccato che sia francese e che soprattutto sia morto da diversi anni… Estremamenti inquietanti, infine, sono le lunghe pause imbrazzate dei suoi discorsi, i balbettamenti, le frasi sconnesse, i movimenti a rilento: tutti segnali di un declino cognitivo tanto lampante quanto ignorato dai media mainstream e dalla lobby dem. E non più nemmeno una questione di opinioni o di simpatie politiche, perché il comportamento di Biden è evidente a chiunque.
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La Svolta 