Green Pass: i dubbi di un medico odontoiatra


Oggi in Italia il diritto al lavoro è di fatto subordinato al possesso di un certificato vaccinale o sanitario chiamato all’inglese “green pass”. Detto così, potrebbe risultare un provvedimento accettabile, ma scavando un po’ più a fondo si riscontrano una serie di contraddizioni scientifiche e burocratiche che rendono la situazione tragicamente assurda. Proviamo a fare chiarezza col dottor Michele Sidoti, odontoiatra dal 1997 e titolare di uno studio in provincia di Torino, membro del board scientifico “Peers” e relatore in numerosi corsi e congressi specialistici, tra cui quello di Riccione del 2019 e quello del prossimo novembre proprio a Torino. 

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