Intervista di Strumenti Politici al generale Carlo Landi, già comandante della Divisione “Centro Sperimentale di Volo” e consigliere militare nella delegazione italiana all’OSCE (da non confondere con l’OCSE), oltre che addetto militare per Austria, Ungheria e Slovacchia.
In maniera schietta e precisa il generale ha illustrato una situazione deplorevole, quella in cui viviamo oggi. Nelle società occidentali molti hanno capito che in Ucraina viene combattuta una guerra per procura, che fu mossa anzitutto dagli Stati Uniti con l’allargamento della NATO ad est, iniziato poco dopo la fine del blocco sovietico.
Inoltre persino i semplici cittadini comprendono che a muovere certe decisioni epocali dei governo occidentali non sono i tanto sbandierati valori di democrazia e libertà, ma interessi economici e politici di portata enorme.
