I dati sul lavoro comunicati dall’Istat riguardo al 2020 sono fortemente preoccupanti. La fotografia del 2020 è allarmante: la disoccupazione complessiva è arrivata al 9%, quella giovanile si è attestata ad un allarmante 29,7%, in […]

I dati sul lavoro comunicati dall’Istat riguardo al 2020 sono fortemente preoccupanti. La fotografia del 2020 è allarmante: la disoccupazione complessiva è arrivata al 9%, quella giovanile si è attestata ad un allarmante 29,7%, in […]
Franco Chiaramonte per la Rivista Strumenti Politici lancia una interessante analisi sull’intelligenza artificiale e sulle conseguenze che apporterà sul mondo del lavoro.
Mario Mezzanzanica, Pro-Rettore per l’Alta formazione e per le attività del Job Placement e Direttore di Dipartimento di Statistica e Metodi Quantitativi dell’Università Bicocca di Milano, è esperto di analisi delle dinamiche del mercato del lavoro.
Tecnologia nemica del lavoro. E’ questa la convinzione espressa da 4 italiani su 10 nel primo rapporto presentato oggi da Agi-Censis “Uomini, robot e tasse: il dilemma digitale” in occasione dell’Internet Day che si sta tenendo a Roma per celebrare il 30 aprile 1986: cioé la data nella quale l’Italia si è collegata per la prima volta a internet dal Centro universitario per il calcolo elettronico di Pisa.
Nonostante l’ottimismo di maniera i dati Istat ci consegnano una immagine dell’Italia dove la povertà continua a creare non pochi grattacapi alle fmaiglie italiane.
Google lancia la sfida LinkedIn con una nuova app che si chiamerà Hire.
"Non ci si può inventare redditi che non siano quelli che derivano dal lavoro. La politica deve creare le condizioni per cui le imprese creano lavoro. Siamo una Repubblica fondata sul lavoro, non sul reddito".(Carlo Calenda)