Si sa, l’approssimarsi delle elezioni porta con sé la paura di non essere rieletti. E allora via coi bonus a pioggia, che la manovra di fine legislatura elargirà un po’ a tutti, purché trapelino sentore di voto.
Si sa, l’approssimarsi delle elezioni porta con sé la paura di non essere rieletti. E allora via coi bonus a pioggia, che la manovra di fine legislatura elargirà un po’ a tutti, purché trapelino sentore di voto.
Non si può che rimanere disorientati dal propagarsi rapidissimo, quasi virale, dell’adesione al digiuno “a staffetta” promosso a favore della legge sullo Ius Soli.
Ci provano veramente in tutti i modi a zittire i cittadini, a censurare coloro che osano esprimersi apertamente contro la classe dirigente.
La data in cui l’Italia è divenuta ufficialmente il regno della follia è il 13 settembre 2017, durante un convegno su “sicurezza e legalità”.
Il presidente del Consiglio Gentiloni ha recapitato all’Unione Europea la richiesta di una maggiore flessibilità dei conti e pare che Bruxelles sia disposta a soddisfare questa domanda.
Può un giudice chiedere a un genitore: Portatemi la prova che vostro figlio possa vivere? Nell’assurdo mondo in cui siamo capitati, pare proprio di sì. L’Alta corte di Londra ha infatti detto queste parole ai […]
È attualmente in discussione il rinnovo del contratto degli impiegati statali.
Un’altra tragedia sfiorata nella Torino pentastellata. Nella Sala Rossa in cui si riunisce il Consiglio Comunale, nella sera tra il 2 e il 3 luglio, è crollata una parte della balconata che ospita i visitatori. Per fortuna il fatto è avvenuto di notte e non ha travolto il pubblico, né i tecnici, né i giornalisti che lavorano in Consiglio.
La parola d’ordine della propaganda europeista, lanciata nelle ultime settimane, è far rinascere l’Unione Europea.