Franco Chiaramonte per la Rivista Strumenti Politici lancia una interessante analisi sull’intelligenza artificiale e sulle conseguenze che apporterà sul mondo del lavoro.

Franco Chiaramonte per la Rivista Strumenti Politici lancia una interessante analisi sull’intelligenza artificiale e sulle conseguenze che apporterà sul mondo del lavoro.
Su Project Syndicate, Landry Signé, Mark Esposito e Sanjeev Khagram ragionano insieme su come regolamentare e utilizzare le nuove tecnologie.
Mentre il colosso Amazon annuncia l’apertura del primo supermercato completamente automatizzato, nessun cassiere e nessuna fila, continua il dibattito se i robot impiegati in un posto di lavoro costituiscano una occasione o possano diventare una minaccia per chi é in cerca di una occupazione. Intanto dalla Gran Bretagna, sul The Telegraph, arriva una notizia in controtendenza rispetto alle paure in circolazione: il primo licenziamento in tronco di una intelligenza artificiale.
Leggendo la notizia che la Microsoft avrebbe dato una accellerata sull’Intelligenza Artificiale non si può che pensare ad uno stretto parallelismo tra Bill Gates e “dottor Jekyll e Mr Hyde”.