Migliaia di libici sono scesi in piazza nella Libia orientale per protestare contro l’aggressione turca contro il loro Paese.
Migliaia di libici sono scesi in piazza nella Libia orientale per protestare contro l’aggressione turca contro il loro Paese.
Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha annunciato venerdì la ripresa del lavoro dell’ambasciata russa in Libia, durante i colloqui a Mosca con il presidente del Parlamento libico, la Camera dei Rappresentanti, Aguila Saleh Issa.
Il bacino del Mediterraneo orientale è una delle zone geologicamente più attive di tutto il Sud Europa e dell’Africa, caratterizzato da elevata sismicità e dalla presenza diffusa di vulcani di fango. Gli epicentri dei terremoti, ricorda pure l’Agenzia europea dell’ambiente (Aee), si concentrano sia lungo l’arco ellenico e cipriota sia a ridosso degli stessi, nelle regioni egea e dell’Asia Minore occidentale.
Mario Mezzanzanica, Pro-Rettore per l’Alta formazione e per le attività del Job Placement e Direttore di Dipartimento di Statistica e Metodi Quantitativi dell’Università Bicocca di Milano, è esperto di analisi delle dinamiche del mercato del lavoro.
Di fronte al crescere delle tensioni tra attori geopolitici internazionali, con cancellazione di accordi internazionali, rinnovo di sanzioni ed embarghi in piena pandemia, scambio di reciproche accuse, il portale StrumentiPolitici.it ha scelto di interpellare il professor Giampiero Cama, docente di Relazioni Internazionali per l’Università di Genova.
Il bacino del Mediterraneo orientale è una delle zone geologicamente più attive di tutto il Sud Europa e dell’Africa, caratterizzato da elevata sismicità e dalla presenza diffusa di vulcani di fango.
Domenica l’Eliseo ha condannato l’interferenza turca in Libia, descrivendola come “inaccettabile”.
Sul portale StrumentiPolitici.it l’ex giornalista Rai “Nino Battaglia” ha commentato così l’evoluzione della politica italiana. “E così, tanto per non farci mancare niente, abbiamo anche gli Stati generali. E come in un film con un solo personaggio, il protagonista è e vuole essere lui, il presidente del consiglio Conte”.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, dal Palazzo dell’Eliseo, durante il suo quarto discorso alla nazione dall’inizio della pandemia Covid-19 incentrato sull’annuncio ai francesi della possibilità di spostarsi nuovamente tra i Paesi europei da domani, e a partire dagli inizi di luglio anche fuori Europa, oltre che per annunciare la riapertura di tutte le scuole dal 22 giugno, ha affrontato anche la questione dell’escalation di proteste contro le forze dell’ordine a seguito delle proteste iconoclaste conseguenti all’uccisione dell’afroamericano George Floyd e diffusesi in tutto il mondo occidentale.
Il 6 giugno è stata emanata la “dichiarazione del Cairo” sulla ricomposizione della crisi politica interna della Libia.