“Non è questo il tempo degli egoismi, perché la sfida che stiamo affrontando ci accomuna tutti e non fa differenza di persone. Tra le tante aree del mondo colpite dal coronavirus, rivolgo uno speciale pensiero […]
“Non è questo il tempo degli egoismi, perché la sfida che stiamo affrontando ci accomuna tutti e non fa differenza di persone. Tra le tante aree del mondo colpite dal coronavirus, rivolgo uno speciale pensiero […]
Sullo sfondo della crescente emergenza mondiale, la maggioranza dei leader e di coloro che influenzano l’opinione pubblica sta proponendo di mettere da parte le competizioni geopolitiche e di unire gli sforzi per lottare contro la minaccia globale.
Una delle nazioni più avanzate al mondo, eppure il Covid ha costretto gli Usa ad utilizzare le fosse comuni per seppellire i propri morti.
Secondo l’agenzia Interfax è avvenuta una telefonata tra il premier Giuseppe Conte e il presidente russo Vladimir Putin i quali “hanno concordato di cooperare strettamente nella lotta al coronavirus… Per continuare a leggere clicca qui […]
Una stima della World Trade Organization (WTO) datata 11 marzo 2020 indicava che la crescita del commercio mondiale in servizi (world services trade) abbia continuato ad indebolirsi nell’ultima parte del 2019.
Pare non essere bastato a tutti i datori di lavoro il nuovo giro di vite compiuto dal Governo con la chiusura di diverse attività commerciali come bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri, negozi in tutto il Paese. Non è stata sufficiente neppure la certificazione da parte dell’Oms come pandemia dell’emergenza coronavirus.
Il Covid-19 secondo Patrick Vallance, consigliere scientifico del premier è destinato probabilmente a diventare “un virus annuale”. Secondo lo scienziato sarà una battaglia lunga in attesa dell’immunizzazione della popolazione.
«E’ solo uno stratagemma politico di Erdogan. Stanno scaricando rifugiati negli autobus in Turchia per mandarli al confine greco, ma non hanno aperto il confine con la Siria. Fanno partire afgani, pakistani, siriani, bengalesi, chiunque.
Il portale on-line Strumenti Politici ha intervistato Al-Mabrouk Abu Ameed, capo del Consiglio Supremo delle Tribù di Warshefana e portavoce ufficiale della Conferenza delle tribù e delle città libiche, che riunisce dignitari e sceicchi delle principali componenti sociali del Paese nordafricano il quale non ha avuto dubbi.
Bolla mediatica con annesso flop o fiuto geniale alla luce della situazione politica? Non potrebbe esserci un personaggio più adatto del re dei media finanziari a cui rivolgere questa domanda. Sembrava che anche stavolta, come […]